Quando l’occhio vuole la sua parte: la scrivania di design come protagonista dell’ufficio

Se lavorate in uno studio completamente vostro o se nella vostra azienda avete una stanza singola e libertà di manovra per quanto riguarda la scelta gli arredi, pensateci: una scrivania di design è una possibilità interessante.

Quando si arreda un ufficio singolo – che sia uno studio o la stanza del direttore – si hanno due possibilità. La prima è quella di scegliere una linea di arredo e, all’interno di quella, scegliere i vari elementi coordinati necessari – scrivania, libreria, scaffale, mobile archivio, cassettiera e via dicendo. La seconda è quella di scegliere la protagonista, l’étoile della stanza, e affiancarle delle degne spalle che però non le rubino la scena.

Abbandoniamo la metafora teatrale per fare alcune considerazioni. Come abbiamo già detto altrove, la scrivania è il fulcro dell’ambiente di lavoro individuale. Di fatto, è uno dei pochi elementi di cui davvero non si può fare a meno (l’altro, ovviamente, è la sedia da ufficio). In più, rappresenta il simulacro del suo utilizzatore: quando non siamo presenti è proprio sulla scrivania che viene lasciato tutto ciò che richiede la nostra attenzione. Infine, la scrivania di solito è anche l’elemento che sta al centro della stanza singola, poiché tendenzialmente deve essere accessibile da tutti i lati.

Insomma, l’importanza della scrivania è fuori discussione. Rimane solo da decidere se desiderate una scrivania coordinata con il resto dell’arredo o una star, ossia una scrivania di design.

La scrivania di design come scelta di stile

Una scrivania di design, all’interno di un ufficio singolo, catturerà inevitabilmente lo sguardo di chi entrerà nella stanza. Chi sceglie una scrivania di design vuole presentarsi come una persona che sa coniugare praticità e bellezza, funzionalità e stile, lavoro e piacere. Piacere, perché anche l’occhio vuole la sua parte e la bellezza in questo caso non è fine a se stessa; un ambiente bello, piacevole ed appagante, infatti, ci accoglie meglio e ci fa stare bene, rendendoci anche più produttivi.

Una scrivania di design può caratterizzarsi per linee inusuali, cromie particolari, materiali differenti o una combinazione di questi elementi; in ogni caso, il punto è che il mondo dell’ufficio sta abbandonando il grigiore e il rigore a cui siamo stati abituati per anni e sta strizzando l’occhio allo stile e al design, per offrire una scelta più ampia e più ricercata che allo stesso tempo conservi – o migliori! – funzionalità e usabilità.

Il risultato finale è che la scrivania non è più un semplice strumento di lavoro, ma un elemento di arredo di valore che dona prestigio all’ambiente e al suo utilizzatore.

Alcune scrivanie di design presenti nei nostri cataloghi

Zero e Uno di Della Rovere

Una scrivania di design dona prestigio all'ambiente e al suo utilizzatore. In foto, la scrivania Zero di Della Rovere.

Una scrivania di design dona prestigio all’ambiente e al suo utilizzatore. In foto, la scrivania Zero di Della Rovere.

Zero e Uno sono le scrivanie di design di Della Rovere. Zero ha la scocca in resine termoindurenti rinforzata con fibra di vetro e misura 210 x 90 cm per 75 cm di altezza. Uno, invece, ha la scocca stampata in poliuretano ad alta densità e il box in agglomerato ligneo nobilitato melaminico, mentre il treppiede è in ferro cromato; infine, è leggermente più grande della Zero, con i suoi 220 x 103 cm per 75 cm di altezza. Le finiture disponibili sono molte: è infatti possibile laccarle con vernici lucide e opache nei colori Bianco nuvola, Rosa timido, Viola ispirato, Nero tempesta, Verde fresco, Fiore d’arancio, sceglierle negli eleganti colori metallizzati Oro del mattino, Riflesso d’acqua, Azzurro libero e, per i più esigenti, è addirittura possibile richiederle in colorazioni personalizzate.

La scrivania Uno di Della Rovere.

La scrivania Uno di Della Rovere.

Arco di Mascagni

Arco, di Mascagni, è una scrivania di design dalle geometrie particolari: il piano curvo – dalle bordure in vera pelle – poggia su basamenti ellittici. I materiali e le texture a catalogo sono stati scelti per esaltare le linee morbide con grande qualità ed eleganza; le combinazioni possibili sono moltissime e di grande impatto visivo: non troverete facilmente due Arco uguali.

La scrivania Arco di Mascagni.

La scrivania Arco di Mascagni.

Luna di Uffix

Luna è una scrivania direzionale che nasce dall’unione tra l’esperienza di Uffix e la creatività di Pininfarina. Le linee curve della struttura monolitica asimmetrica ad arco danno idea di movimento e dinamismo; il piano in vetro temperato crea originali effetti di luce e trasparenze.

La scrivania Luna di Uffix.

La scrivania Luna di Uffix.

Metar di Bralco

Metar di Bralco ha un design dinamico, componibile in base ai gusti e alle esigenze di ciascuno. La struttura è costituita da un telaio in acciaio con due gambe inclinate, una delle quali può essere sostituita da una struttura contenitiva; sul bordo delle gambe è presente un profilo in metallo cromato lucido o color canna di fucile, che può essere inserito anche nel perimetro del piano di lavoro. La personalizzazione non finisce qui: è possibile abbinare diverse finiture al piano e alle gambe e ottenere così originali contrasti.

La scrivania Metar di Bralco.

La scrivania Metar di Bralco.

Contattateci per informazioni su queste scrivanie di design e per scoprire tutte le altre disponibili.

Quando l’occhio vuole la sua parte: la scrivania di design come protagonista dell’ufficio ultima modifica: 2018-04-17T11:42:24+02:00 da Arredo Ufficio LAB by Simone Buscaglia

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